Ammiraglio ed esploratore sovietico. Compì gli studi a Mosca presso la
Planning Accademia. Durante la guerra civile russa fu comandante del
distaccamento navale Bolshevich. Dopo la prima guerra mondiale mantenne posti di
comando nelle istituzioni militari sovietiche. Diresse le stazioni polari
scientifiche sovietiche nell'arcipelago di Francesco Giuseppe dal 1932 al 1933 e
del capo Čeljuskin dal 1934 al 1935. Nel 1936 organizzò una base
supplementare nell'isola di Rodolfo e dal 1937 al 1938 fu al comando delle
principali stazioni artiche costruite dai Sovietici. Dal 1936 al 1938 rimase per
otto mesi sulla banchisa nelle vicinanze del Polo Nord prima di arrivare alla
costa della Groenlandia. Nel 1939 venne nominato capo della via marittima del
Nord e diresse la navigazione nei mari artici a bordo della nave rompighiaccio
Stalin. Durante la seconda guerra mondiale operò ancora nella zona
dell'Artico, adoperandosi a difendere le basi sovietiche e le navi in
qualità di direttore dei trasporti del Nord. Ricevette numerose medaglie
e decorazioni; in suo onore la penisola Tainz nella Siberia si chiamò
penisola di P. (Sebastopoli 1894 - Mosca 1986).